



Come scarpe gialle.
Rumore di passi.
Le ultime foglie d’autunno
spinte dalla brezza leggera d’estate
camminano sull’asfalto
arrivate
da chissà quale madre
spinte
verso chissà quale fine.
Come il sole insegue la luna io ti ho cercata
e per un istante ti ho toccata.
Un’istante che si ripete in eterno.
Ma un istante che non dura mai abbastanza.
Lo stomaco si contorceva , il suo addio era scritto sul soffitto della camera da letto, lo leggeva prima di addormentarsi in preda agli incubi e lo rivedeva quando apriva gli occhi al sorgere del sole,con la luce che penetrava dalle tapparelle.
Su quel soffitto , così vuoto, così nullo ,lui ci vedeva il suo volto,dalle pareti di tanto in tanto gli pareva di udire la sua voce.
I ricordi affioravano come ninfee d’acqua al primo sole caldo primaverile,accarezzate dall’ acqua così limpida; così limpidi nella mente quei ricordi che non riusciva ad affogare nemmeno quando giunse l’inverno.
Si abbandonò al suo ricordo, si lasciò violentare i pensieri, si fece distruggere fino a perdere il fiato.
Lo stomaco si contorceva , il suo addio era scritto sul soffitto della sua camera da letto, lo leggeva prima di addormentarsi in preda agli incubi e lo rivedeva quando apriva gli occhi al mattino.
Su quel soffitto , così vuoto, così nullo ,lui ci vedeva il suo volto,dalle pareti di tanto in tanto gli pareva di udire la sua voce.
I ricordi affioravano come ninfee d’acqua al primo sole caldo primaverile,accarezzate dall’ acqua così limpida; così limpidi nella mente quei ricordi che non riusciva ad affogare nemmeno quando giunse l’inverno.
Si abbandonò al suo ricordo, si lasciò violentare i pensieri, si fece distruggere fino a perdere il fiato.
Si arrese al tormento.
Leggimi
ma non nelle parole
nelle intenzioni
Leggimi
non nelle azioni
negli sguardi
Leggimi
ma leggimi dentro
dove nessuno è mai entrato
Dalla sera in cui se ne andò vidi tramontare il sole.
Mai più fu alba.
Manca il colore
Manca l’aria
Manca il sole
Fottuto grigiore
Fottuti spasmi
Fottuta pioggia
E adesso chi Ti guarda dentro?
Chi Ti accarezza?
Chi Ti concede il suo petto per addormentarti?
Chi mischia il suo odore con il tuo?